Eposodio 113: Ipernova!

Trascrizione del fumetto

Quadro 1.
Alkina: Possiamo andare più veloci, Epo? E’ tanto che inseguiamo Wosec; Non voglio perderlo di nuovo.
Epo: Sto muovendomi in direzione della stella alla massima velocità.

Quadro 2.
Alkina: Allora dove sta andando l’astronave su cui viaggia Wosec?
Epo: Sembra che lo scopo della missione sia di localizzare oggetti cosmici che possono generare lampi gamma .… (*i lampi gamma (Gamma-Ray Burst) si abbreviano con la sigla GRB.)

Quadro 3.
Epo: …e provocare un GRB impedendo che si verifichi spontaneamente .
Alkina: Interessante, suona come un compito.

Quadro 4.
Epo: La stella verso cui ci stiamo dirigendo è una stella ipergigante e può generare un GRB se diventa una ipernova, cosa che potrebbe verificarsi molto presto.
Alkina: Come sappiamo che la stella verso cui viaggiamo non è ancora diventata una ipernova?

Quadro 5.
[Epo è colpito dall’onda d’urto di un GRB]

Cosa significa?

Gamma-ray burst (lampo gamma) – un lampo molto breve ma molto energetico della radiazione più potente dello spettro elettromagnetico.

Ipergigante – sono le più grandi stelle esistenti nell’Universo, hanno una massa che può arrivare fino a 100 volte quella del nostro Sole e milioni di volte più luminose. Queste stelle sono così luminose che finiscono molto presto il loro combustibile nucleare per cui la durata della loro evoluzione è di solo un milione di anni o poco più. In confronto il sole ha una vita di circa 10 miliardi di anni.

Ipernova – Un’ipernova è l’esplosione di una stella estremamente massiccia alla fine del suo ciclo vitale. L’esplosione avviene quando la stella esaurisce il combustibile nucleare e collassa su se stessa sotto l’azione della propria forza di gravità. Una ipernova può avere un rilascio di energia centinaia di volte superiore a una supernova.

Nella nostra lingua per favore!

Epo e Alkina si stanno dirigendo verso l’ultima posizione nota di Wosec Godilhase, che sperano li possa aiutare a ritrovare la strada verso il nostro sistema solare. Wosec sta viaggiando su un’astronave che stimola l’emissione di lampi gamma (GRB). I GRB sono le più grandi esplosioni osservate nel cosmo dal lontano Big Bang. Essi rappresentano eventi violenti che coinvolgono gli oggetti più massicci ed energetici esistenti nell’Universo. L’energia rilasciata è più di quella che il nostro Sole rilascerebbe nei 10 miliardi della sua intera vita. Nell’esplosione di una ipernova questa energia viene rilasciata tutta allo stesso tempo. Questo equivale a circa l’energia di 1032 bombe nucleari. Gli scienziati non hanno mai osservato un GRB nella Via Lattea, ma solo in galassie distanti. Per il breve istante in cui dura, il lampo gamma brilla più di tutte le stelle della galassia che lo ospita.

I modelli possibili che spiegano i lampi gamma sono diversi e verranno discussi nei prossimi episodi. Il modello introdotto in questo episodio è quello del collasso di una stella ipergigante. Quando una stella così massiccia raggiunge la fine della sua breve vita, l’esplosione che ne risulta può essere così energetica da generare un lampo gamma. Anche stelle più piccole possono terminare le loro vite con violente esplosioni, chiamate supernovae, ma solitamente non sono abbastanza energetiche da produrre grandi quantità di raggi gamma.

Rivelare i lampi gamma non è facile. Tipicamente i lampi gamma sono localizzati a grande distanza e durano solo un breve tempo, talvolta meno di un secondo. Inoltre non c’è nessun avviso di quando e dove un GRB apparirà. Nel 2004, per affrontare questo problema la NASA ha lanciato in orbita il satellite Swift. Swift ha a bordo tre strumenti diversi. Uno è sensibile ai raggi gamma su una grande porzione di cielo. I tre strumenti sono: il Burst Alert Telescope (BAT o telescopio di allerta dei lampi gamma), il X-ray Telescope (XRT o telescopio per raggi X) e il telescopio per l’Ottico e l’Ultravioletto (UVOT). Il BAT ha un grande campo di vista e controlla costantemente i raggi X di alta energia emessi durante un GRB. Quando rivela un lampo gamma, il satellite si riposiziona per permettere ai rivelatori XET e UVOT, che hanno un campo di vista più ristretto, di acquisire i dati del GRB. Tutto questo è fatto molto rapidamente, solitamente in un minuto. Al contrario di altri satelliti, Swift non è un acronimo. Il nome deriva dalla sua capacità, unica, di riposizionarsi repentinamente (in inglese, “swiftly”) nella direzione del lampo gamma. Questa capacità di Swift gli ha permesso di osservare nei lampi gamma tracce di emissioni di raggi X, ottico e ultravioletto che rapidamente si affievoliscono.

E’ tutto?

Hypernova – Informazioni sulla super esplosione di una supernova e relativi lampi gamma.

Il satellite NASA’s Swift Gamma Ray Burst Explorer, che orbita a circa 600 km attorno alla Terra, esplora l’Universo nella banda dell’ottico, ultravioletto, raggi X e gamma. Swift ha rivoluzionato la comprensione dei lampi gamma, le più potenti esplosioni dal Big Bang.