Glossario

Here you will find the comprehensive list of vocabulary used in Epo’s Chronicles and their definitions.

A ~ B ~ C ~ D ~ E ~ F ~ G ~ H ~ I ~ J ~ K ~ L ~ M ~ N ~ O ~ P ~ Q ~ R ~ S ~ T ~ U ~ V ~ W ~ X ~ Y ~ Z

 

Abitabile – un posto che ha i requisiti adatti per essere abitato.

Acceleratore di particelle – Sono dispositivi che accelerano le particelle cariche a velocità prossime alla velocità della luce. Facendo collidere le particelle insieme e studiando ciò che esce delle collisioni, gli scienziati sono in grado di conoscere le proprietà fondamentali della materia.

Adrone – I barioni e i mesoni costituiscono la famiglia degli adroni. Queste particelle sono fatte di quark.

Albedo – è l’efficienza con cui una particolare superficie riflette la luce. E’ calcolata dividendo l’ammontare di luce riflessa dalla superficie per la luce incidente sulla superficie stessa.

Altimetro – uno strumento che permette di misurare la quota (altitudine).

Ammasso di Coma – E’ un ammasso di galassie che si trova nella costellazione della Coma Berenices. L’ammasso contiene oltre 1000 galassie e dista circa 320 milioni di anni luce dalla Terra.

Ammassi di galassie – Gli ammassi di galassie sono sistemi composti da centinaia o anche migliaia di galassie legate dalla forza di gravità e presentano dimensioni tipiche di circa 10 o 20 milioni di anni luce. Le osservazioni nei raggi X hanno rivelato la presenza di grandi quantità di gas intergalattico molto caldo, decine di milioni di gradi. La massa totale del gas è più grande di quella delle galassie, in genere di un fattore due. Questa massa però non è sufficiente per tenere assieme l’ammasso che è dominato da una componente di materia oscura compresa tra 80% e 90% della massa totale.

Annichilare – E’ il processo che ha luogo durante la collisione di una particella con la sua anti-particella e che comporta la scomparsa di entrambe con l’emissione di energia (cioè fotoni) in accordo con la famosa equazione di Einstein E = mc2.

Anno-luce – E’ la distanza che la luce attraversa in un anno, circa 10 miliardi di chilometri. Poichè la luce viaggia così veloce, copre enormi distanze in un tempo molto breve. Poichè l’universo è molto vasto gli astronomi usano l’anno-luce come unità di misura.

Apollo – Il programma Apollo della NASA consistette in una serie di missioni verso la Luna con passeggeri umani a bordo e fu condotto dal 1963 al 1972.

Arca interstellare – è una ipotetica nave spaziale utilizzata dalla civiltà che vi abita come dimora. Differisce dalla nave generazionale in quanto i suoi residenti non cercano necessariamente un pianeta su cui stabilirsi.

Area superficiale – Una misura in 2 dimensioni è caratterizzata da una lunghezza ed una larghezza. Un esempio potrebbe essere la misura della superficie di un tavolo, in questo caso l’area superficiale è il prodotto della lunghezza per la larghezza del tavolo. Nel caso di un cubo l’area è invece la lunghezza di uno dei suoi lati al quadrato (corrispondente all’area della faccia del cubo) moltiplicato 6 (il numero delle facce).

Argomento – è la variabile che viene passata ad una funzione.

Assione – E’ una ipotetica particella subatomica, introdotta nella teoria di Peccei-Quinn, ed è anche un candidato per la materia oscura.

Asterismo – è un gruppo di stelle visibile dalla terra nel cielo notturno, riconoscibile dal resto per la sua particolare configurazione geometrica. Le normali costellazioni possono essere considerate asterismi di grande dimensione; tuttavia, un asterismo può essere parte di una costellazione, o può raggruppare stelle luminose appartenenti a costellazioni diverse, solo raramente può coincidere con un’intera costellazione.

Asteroide – è un oggetto roccioso la cui dimensione varia da decine di centimetri a centinaia di chilometri.

Astrobiologia – è la scienza che cerca di rispondere a domande del tipo: come hanno avuto origine gli organismi viventi? C’è vita nello spazio e quale forma ha? Qual’è il futuro per la vita sulla Terra e oltre?


 

Bagliore residuo – (in inglese, afterglow) è un’emissione che segue il lampo gamma e può essere osservata nella banda di energia dei raggi X, della luce visibile o radio. Può durare da qualche giorno ad alcune settimane.

Bariogenesi – All’inizio dell’Universo si crearono particelle e anti-particelle in numero uguale. Poiché queste spontaneamente annichilano tra loro, deve essersi prodotto un meccanismo per il quale sono rimane nell’Universo più particelle che anti-particelle. La creazione di materia ordinaria in quantità superiore all’anti-materia è nota come bariogenesi.

Barione – I barioni sono particelle formate da tre quark. Mentre tre quark possono essere combinati in molti modi per formare molti tipi di particelle diverse, i barioni più comuni, esistenti naturalmente nell’Universo, sono i protoni e i neutroni.

Big Bang – Questa famosa teoria suggerisce che l’universo non è sempre stato come lo vediamo oggi, ma che ad un certo momento tutto era compresso in uno spazio estremamente piccolo di densità e calore inimmaginabile. Allora, attraverso un evento di energia e violenza inaudito, l’universo ha cominciato ad espandersi ed evolversi fino a raggiungere lo stato attuale. Questa rapida espansione prende il nome di “big bang.”

Il termine, big bang, fu coniato da un astronomo Inglese, Sir Fred Hoyle, per descrivere la teoria. Egli propose la teoria dello stato stazionario, la quale suggerisce che l’universo è identico a se stesso a tutti i tempi e in tutti i luoghi. Per spiegare le osservazioni di Hubble questa teoria è stata modificata, includendovi la creazione spontanea di materia che mantiene la densità dell’universo ad un valore costante. La teoria dello stato stazionario ha purtroppo troppi punti deboli per essere utilizzabile ed è stata abbandonata. Tuttavia, il termine big bang è rimasto a descrivere il momento iniziale in cui l’universo estremamente caldo e denso ha avuto origine, ed è entrato a far parte del vocabolario astronomico.

Binario – Il termine binario significa costituito da due elementi. Se applicato ad un sistema stellare significa che invece di una singola stella, ci sono due stelle che orbitano attorno al loro centro di massa.

Blazar – è una galassia attiva con dei getti, uno dei quali è puntato direttamente verso l’osservatore. I blazar sono la fonte più comune di emissioni di raggi gamma di alta energia.

Bosone di Higgs – Secondo il Modello Standard della Fisica delle Particelle (il modello delle particelle elementari più completo ed accurato che abbiamo), il bosone di Higgs è responsabile di dare la massa alle altre particelle. L’Higgs è l’unica particella predetta dal Modello Standard che non è stata ancora rivelata.

Braccio di Orione – Conosciuto anche come il Braccio di Orione-Cigno o il Braccio Locale, è il braccio minore della Via Lattea, la galassia a spirale in cui si trova la Terra. Il braccio è di circa 10.000 anni luce di lunghezza e contiene milioni di stelle.

Brillamento Stellare – è un’esplosione nell’atmosfera di una stella causata da un improvviso rilascio di energia magnetica. Quando avviene sul nostro sole lo chiamiamo brillamento solare.

Brillantezza (più correttamente brillanza) – La quantità di luce che arriva all’osservatore da un n corpo celeste, come per esempio una stella. Si misura in watt su lunghezza al quadrato (W/d2).

Buco nero – E’ una regione dello spazio all’interno della quale la forza di gravità (curvatura dello spazio-tempo) è così forte che niente, nemmeno la luce, può sfuggirvi.


 

Calcolo evolutivo – è una forma di programmazione che imita l’abilità adattiva delle specie a livello genetico. Questa tecnica è usata nel risolvere problemi e correlare dati.

Cambiamento climatico – è la variazione di uno o più parametri ambientali e meteorologici su periodi di tempo che vanno da decine a centinaia di migliaia di anni.

Carotaggio di ghiaccio – è un campione di ghiaccio a sezione cilindrica prelevato dalla banchisa polare o da un ghiacciaio fche si è formato in centinaia o migliaia di anni.

Catalogo – Gli oggetti astronomici sono così numerosi in cielo che gli scienziati, quando li scoprono, li organizzano in cataloghi. In molti casi l’unico nome che l’oggetto astronomico possiede è un numero di catalogo. Alcuni oggetti sono presenti in più cataloghi e hanno più di un nome.

Cen A – Centaurus A, conosciuta anche come NGC 5128, è una galassia lenticolare nella costellazione del centauro. La lettera “A” nel suo nome significa che è la più brillante sorgente radio di quella costellazione. Cen A è una radio galassia ed è anche la galassia più vicina a noi essendo a solo 11 milioni di anni luce dalla terra.

Chilogrammo – è l’unità standard per la misura della massa.

Chilometro – è una unità di misura per le lunghezze. La distanza media tra il centro della Terra e la sua superficie è circa 6000 chilometri.

Ciclo Vitale delle stelle – Il ciclo comprende la nascita come protostelle, la loro crescita a spese del combustibile nucleare che le alimenta, e col tempo la loro fine come buchi neri, nane bianche o stelle di neutroni. Le stelle espellono materia che può nel tempo formare nuove stelle; alcune volte lo fanno lentamente durante il corso della loro vita, altre volte succede velocemente e violentemente come nel caso delle supernove.

Classificazione Stellare – E’ un sistema nel quale le stelle sono classificate secondo i tipi O, B, A, F, G, A, K, e M sulla base della loro temperatura superficiale; dalle più calde che sono di tipo O alle più fredde di tipo M. Il nostro Sole è una stella di tipo G, con una temperatura alla superficie di circa 6000 K. Ufficialmente questo schema è noto con il nome di sistema di classificazione spettrale di Morgan-Keenan.

Codice sorgente – l’insieme di istruzioni che costituisce un programma per il computer.

Collimato – Il termine significa che tutta l’energia è racchiusa in una colonna confinata di luce, con i raggi di energia elettromagnetica che viaggiano quasi paralleli l’uno all’altro. Questo significa che si comportano non come i raggi emessi in tutte le direzioni da una lampadina, e che si affievoliscono in fretta quanto più ci si allontana, ma più come la luce diretta generata da un laser.

Cometa Swift-Tuttle – La cometa periodica scoperta indipendentemente nel 1862 dai cacciatori di comete Lewis Swift e Horace Tuttle. E’ responsabile dello sciame meteorico delle Perseidi.

Comete – sono oggetti celesti composti prevalentemente da polvere e ghiaccio ed orbitano attorno ad una stella. Tipicamente le comete si immaginano con il caratteristico strascico luminoso detto coda; ma le code si formano solo quando l’orbita porta la cometa in prossimità di una stella. Esistono tre distinti tipi di coda: una di polvere che si forma a causa della pressione di radiazione esercitata dalla stella sulla superficie della cometa, una di gas ionizzato causata dai venti solari che fondono la superficie di ghiaccio e spingono il gas verso l’esterno ed un terzo tipo composta da atomi neutri di sodio presenti nei grani di polvere. La coda al sodio non è visibile ad occhio nudo. Queste code puntano in direzioni leggermente diverse tra loro ma sempre lontano dalla stella.

Compilare – tradurre il codice sorgente scritto da un programmatore di computer in un codice che l’hardware del computer è in grado di capire.

Compilatore – Un programma software che traduce il codice sorgente in linguaggio macchina.

Contatori proporzionali – Rivelatori in cui i fotoni di energia elevata (come i raggi X) ionizzano il gas, producendo un numero di particelle cariche proporzionale all’energia del fotone incidente. L’energia del fotone può essere quindi determinata misurando l’ampiezza del relativo segnale in carica.

Conto alla rovescia – E’ la procedura temporale utilizzata per il lancio di una missione. Gli ultimi secondi del conto alla rovescia sono i più importanti. Il conto alla rovescia per le missioni di volo spaziale parte spesso da 72 o 96 ore. T meno indica il tempo rimanente al lancio; dopo il lancio, l’orologio inizia a contare in avanti il tempo e la missione viene misurata in T più.

Cristalli di ioduro di sodio – Questi speciali cristalli, fatti di atomi di sodio e di iodio, sono usati come rivelatori di raggi gamma. I raggi gamma producono lampi di luce visibile quando passano attraverso i cristalli e questi lampi sono rivelati da particolari strumenti, i fotomoltiplicatori, che convertono la luce visibile in corrente elettrica.

La Croce di Einstein – Conosciuto anche come G2237 0.305, è un esempio di lente gravitazionale, dove una galassia in primo piano ha prodotto quattro immagini del quasar stesso che si trova direttamente dietro di lei.

Cronometro – è un orologio che misura il tempo con una precisione molto elevata.


 

Dati – sono l’insieme di informazioni che lo scienziato raccoglie e che sono collegate all’ipotesi che si sta verificando. I dati possono essere misure dirette di particolari proprietà come, per esempio, l’altezza delle piante un mese dopo che sono stati piantati i semi. Ma possono essere anche l’osservazione di certi modelli, per esempio, il comportamento degli animali quando incontrano un predatore. Per determinare se una particolare misura o osservazione è una regola e non un’eccezione, uno scienziato deve ripetere le misure o le osservazioni spesso per acquisire dati addizionali.

Densità – è la misura di quanta materia è rinchiusa in una determinata regione dello spazio. Oggetti più densi hanno più materia racchiusa in un dato spazio rispetto ad oggetti di densità minore.

Densità Stellare – Il numero di stelle presenti in una data regione dello spazio.

Deuterio – E’ un isotopo dell’atomo di idrogeno, cioè un atomo di idrogeno il cui nucleo è costituito oltre che da un protone anche da un neutrone. La maggior parte degli atomi di idrogeno (~99%) ha invece un solo protone nel nucleo.

Dilatazione del tempo – è il nome dato al fenomeno per il quale un orologio in prossimità di un oggetto massivo, come un buco nero, va più lentamente di uno simile posto molto più lontano. Questa dilatazione del tempo è predetta dalla Teoria della Relatività Generale di Einstein ed è stata verificata facendo volare un cronometro su un aeroplano e misurando la differenza temporale tra l’orologio a bordo dell’aereo e un orologio identico posto a terra. Il ritardo tra gli orologi è dovuto alla differenza di campo gravitazionale al suolo e alla quota di volo dell’aereo (circa 10.000 m).

Un altro tipo di dilatazione del tempo si ha quando l’orologio si muove rispetto a un osservatore. In questo caso l’osservatore vede l’orologio in moto avanzare più lentamente di quello che è fermo nel suo sistema di riferimento. Questo tipo di dilatazione del tempo è predetto dalla Teoria della Relatività Ristretta ed è stato verificato con grande accuratezza.

Disco di accrescimento – Un disco di materia che si forma quando del materiale viene trasferito a una sorgente di campo gravitazionale come un buco nero. Nei buchi neri i dischi si formano al di fuori dell’orizzonte degli eventi. In altri corpi celesti, come le stelle di neutroni o le nane bianche, i dischi si possono estendere fino alla superficie stellare. La frizione tra i diversi strati del disco produce calore e vari tipi di radiazione elettromagnetica tra cui i raggi X.

Disco protoplanetario – E’ un disco di gas e polvere che orbita attorno ad una stella o a una protostella. Si ritiene che possa dare origine a pianeti e asteroidi.


 

Edwin Hubble – L’Astronomo americano, Hubble (20 Novembre 1889 – 28 Settembre 1953) cambiò profondamente la nostra conoscenza sulla natura dell’universo dimostrando l’esistenza di altre galassie al di fuori della Via Lattea. Il Telescopio Spaziale Hubble porta il nome di questo scienziato.

Effetto Doppler – L’Effetto Doppler è il cambiamento apparente di lunghezza d’onda e frequenza del suono o della luce a seconda che la sorgente si muova avvicinandosi all’osservatore o allontanandosi. Più velocemente si muove la sorgente o l’osservatore, più forte è l’impatto. Dovresti aver notato questo effetto nel caso dell’onda sonora, per esempio il rumore che fa un’auto mentre si avvicina a te è più acuto, mentre è più sordo quando si allontana.

Example of Doppler Effect.

Effetto serra – L’effetto serra è causato dall’intrappolamento del calore da parte di gas come il biossido di carbonio (o anidride carbonica), il metano ed il vapor acqueo, presenti nell’atmosfera del pianeta.

Elio-3 – L’elio-3 (He-3), usato nelle ricerche di fusione nucleare, è raro sulla Terra. Il nucleo dell’He-3 è formato da 2 protoni e 1 neutrone. Alcuni scienziati hanno suggerito che potrebbe essere usato come combustibile per le astronavi del futuro.

Elio-4 – E’ la forma più comune di atomo di elio. Il 99,99% degli atomi di elio è Elio-4; il suo nucleo è formato da 2 protoni e 2 neutroni. Le cosidette particelle alfa sono nuclei di Elio-4.

Ellisse – è una forma chiusa con due punti fissi detti fuochi, tali che la somma delle distanze di un punto qualsiasi sul bordo da i due fuochi è costante.

Ellipse
f1 e f2 sono i due punti focali, o fuochi dell’ellisse. La somma dei due segmenti a e b è uguale alla somma dei segmenti c e d.

Energia oscura – una ipotetica forma di energia responsabile della maggior parte della massa mancante dell’Universo. Questa forma di energia è la causa dell’espansione accelerata dell’Universo.

Emissione X diffusa – Una sorgente non puntiforme di raggi X , ovvero una emissione X da una regione di area più vasta.

Energia potenziale – è l’energia immagazzinata da un corpo in virtù della sua posizione all’interno di un campo di forze conservativo. Per esempio, gli atomi in una nube molecolare hanno energia potenziale gravitazionale. Questa energia si trasforma in calore, ovvero in energia dovuta al moto casuale delle particelle, durante il collasso della nube verso il suo centro gravitazionale.

Epoca dei Fotoni – E’ il periodo in cui dominarono i fotoni, a partire da 10 secondi dopo l’inizio dell’Universo fino a 300.000 anni.

Epoca di Planck – si riferisce al periodo dall’inizio dell’Universo al Tempo di Planck. Quest’epoca è durata 10-43 secondi.

Epoca dei Quark – E’ il periodo durante i primi istanti di vita dell’Universo quando la materia esisteva solo come una calda e densa “zuppa” di quarks, gluoni e poche altre particelle elementari.

Equazione – Un’equazione è un modo matematico per dire che due espressioni sono uguali. La seconda legge di Newton sul moto, F = ma, è un’equazione.

Equazione di campo di Einstein – Descrive la gravità come curvatura dello spazio-tempo causata dalla presenza di massa.

Equilibrio idrostatico – L’equilibrio idrostatico nelle stelle è lo stato in cui la forza di gravità, diretta verso l’interno, è bilanciata dalla forza, diretta verso l’esterno, dovuta alla pressione esistente all’interno della stella. La stella è pertanto in uno stato stabile. La pressione è dovuta al gas caldo e alla radiazione, che contribuiscono con quantità diverse alla pressione totale, a seconda del tipo di stella e della regione della stella che si considera.

Evidenza diretta – Utilizza fenomeni misurabili (dati) per supportare un’ipotesi. Se un archeologo, ad esempio, scoprisse un vaso di argilla di una civiltà antica, sarebbe la prova diretta che quella civiltà sapeva fare la ceramica.

Evidenza indiretta – Utilizza la conseguenza logica di un’evidenza diretta per supportare un’ipotesi. Il nostro archeologo potrebbe usare lo stesso vaso di argilla come evidenza diretta che quella civiltà usava vasi per conservare il cibo.


 

Faccia chiara – Il lato della luna attualmente illuminato dal sole. Questo lato cambia mentre la luna orbita intorno alla terra.

Faccia lontana – La faccia della luna rivolta in direzione opposta alla terra. I nomi delle caratteristiche morfologiche di questo lato sono da attribuirsi agli scienziati russi che per primi le hanno osservate per mezzo di sonde lanciate nello spazio.

Faccia oscura – Il lato della luna attualmente NON illuminato dal sole.

Faccia vicina – La faccia della luna rivolta sempre verso la terra. I nomi delle caratteristiche morfologiche di questo lato della luna sono da attribuirsi agli astronomi europei che per primi le hanno osservate dalla terra per mezzo dei telescopi.

Fascia di Radiazione – Sono regioni attorno ai pianeti che contengono particelle cariche di alta energia intrappolate dal campo magnetico del pianeta.

Fondere – Fondere significa unire due cose tra loro a formare un insieme compatto. Nel processo chiamato fusione nucleare, atomi leggeri, per esempio di idrogeno, sono fusi insieme per formare un atomo leggermente più pesante, come l’elio. L’elio a sua volta può essere fuso in un atomo di carbonio più pesante, e così via. Questo processo rilascia una grande quantità di energia ed è lui che alimenta le stelle. Tuttavia, la fusione richiede una temperatura molto elevata. Ecco perché, in laboratorio, in un tubo contenente idrogeno o elio allo stato gassoso il processo di fusione nucleare non avviene spontaneamente.

Formazione stellare – è il processo attraverso il quale si formano le stelle.

Forze di marea – la forza netta che risulta quando l’attrazione gravitazionale su un lato di un oggetto è più forte che sull’altro.

Fotone – Il fotone è una particella, cioè un “quanto” di radiazione elettromagnetica. Sebbene la luce sia spesso pensata come un’onda elettromagnetica essa esibisce anche caratteristiche di particella.

Funzione – una piccola sezione di istruzioni che eseguono un compito particolare. Il codice sorgente è suddiviso in funzioni che possono essere usate dal codice più e più volte senza che debbano essere inserite ripetutamente nel codice stesso.

Fusione nucleare – è il processo attraverso il quale gli elementi più leggeri come l’idrogeno e l’elio si fondono insieme per formare elementi più pesanti come il litio, il carbonio, l’ossigeno, ecc.


 

G2V – Il nostro Sole è una stella di tipo G della sequenza principale, ma più specificamente è di tipo G2V. “G” significa che è una stella gialla. Il “2” vuol dire che è a circa 2/10 della distanza che c’è tra una gialla “G” e una aranciane “K”. Questa designazione in lettere ha origine storiche ed è basata sulle linee di assorbimento atomiche dello spettro delle stelle. Il “V” è il numero romano 5. Significa che la stella fa parte della sequenza principale ed è spesso chiamata stella nana.

Galassie attive – Una classe di galassie che emette enormi quantità di energia dal suo centro.

Galassie Ellittiche – Queste galassie spaziano dalla forma quasi sferica al disco appiattito. Sono caratterizzate da una popolazione di stelle più vecchia. Hanno anche una velocità di formazione delle stelle molto bassa, il che significa che solo pochissime stelle vi stanno nascendo. Queste galassie contengono pochissimo gas freddo o polvere.

Galassie Irregolari – Queste galassie non rientrano in nessuna delle precedenti categorie.

Galassie Lenticolari – Queste galassie sono dischi appiattiti come le galassie a spirale. Non hanno braccia a spirale ed hanno una velocità di formazione delle stelle più bassa. Come quelle ellittiche, le galassie lenticolari hanno poco o niente gas freddo o polvere.

Galassia Nana – E’ una galassia che contiene molti miliardi di stelle contro le centinaia di miliardi di stelle esistenti in galassie come la nostra.

Galassia a Spirale – Queste galassie sono grossi dischi piatti con lunghe braccia a spirale che si estendono al di fuori del loro nucleo centrale. Nelle braccia c’è una grossa quantità di materia interstellare che è la causa dell’alta velocità di formazione di nuove stelle.

Galassia Whirlpool (Vortice) – Scoperta da Charles Messier nel 1773, la Galassia Whirlpool è uno degli esempi più straordinari di grande formazione a spirale.

Galassia Seyfert – Una galassia a spirale (dal nome dell’astronomo Carl Seyfert) con un nucleo estremamente luminoso caratterizzato da forti righe di emissione. Nel tipo Seyfert I il disco interno punta in direzione della nostra linea di vista, il che ci permette di vedere ampie linee di emissione prodotte in regioni dove il gas si muove molto velocemente, a 1000 km/s o più. Nel tipo Seyfert II l’angolo è tale che noi non vediamo queste regioni in rapido movimento, così le righe di emissione sono relativamente strette, circa 200 km/s in larghezza.

Getto (di nucleo galattico attivo) – sottile fascio di materia ed di energia altamente focalizzato, emesso dal nucleo di alcune galassie attive. I getti possono avere dimensioni di centinaia di migliaia di anni luce.

Gigante rossa – Al termine della sua vita, una stella nana diventa una gigante rossa, poiché le sue dimensioni crescono notevolmente e la sua temperatura superficiale è relativamente bassa. Per questo motivo appare rossa, da cui il nome, gigante rossa.

GLAST – Il Telescopio Spaziale a Grande Area per Raggi Gamma (GLAST) è un satellite per l’esplorazione del cielo gamma, lanciato l’11 Giugno 2008 ed orbitante attorno alla Terra. Raggi Gamma perchè GLAST misura le onde elettromagnetiche di più alta energia, appunto i raggi gamma; Grande Area perché il telescopio può vedere circa un quinto del cielo per volta; Telescopio Spaziale perché, beh, è nello spazio!

Gluone – E’ la particella subatomica che trasporta la forza nucleare forte. Il termine “gluone” deriva dall’inglese “glue” cioè colla, infatti, questa particella tiene insieme i nuclei degli atomi vincendo la forza repulsiva esistente tra i protoni carichi positivamente che sono all’interno dei nuclei.

GPS – Il Sistema di Posizionamento Globale (in inglese, Global Positioning System) consiste in una rete di satelliti orbitanti attorno alla Terra che sono usati per triangolare la posizione del ricevitore (generalmente un ricevitore radio o a microonde). Il ricevitore usa i segnali emessi dai satelliti per calcolare la sua posizione sulla Terra, tipicamente con l’accuratezza del metro o anche inferiore.

Grande Macchia Rossa – è una vasta tempesta anticiclonica sotto l’equatore di Giove che dura da almeno 300 anni. Non sappiamo se finirà mai.

Gravità – è la forza di attrazione universale tra le masse.


 

“Hackerare” – In italiano è un parola gergale (proveniente dal verbo inglese to hack, “tagliare, fare a pezzi” e sim.) e viene utilizzata in informatica per descrivere l’azione di chi, approfittando di una debolezza in un sistema informatico, aggira le sue operazioni normali e penetra abusivamente al suo interno. A volte l’ ”hacking” può essere utile quando permette al sistema di fare di più di quello per cui è stato progettato ma può essere dannoso se impedisce al sistema di fare quello che doveva fare.


 

Idroponica (o idrocoltura) – Sistema di coltivazione delle piante, le cui radici vengono immerse in acqua arricchita di sostanze nutritive anziche nel terreno.

Indagine astronomica – E’ una indagine che comporta generalmente l’elaborazione di immagini e la ricostruzione o “mappatura” di diverse regioni del cielo o dell’intero universo osservabile. Queste mappature possono essere fatte a lunghezze d’onda differenti e pertanto risultano immagini dell’Universo molto differenti tra loro.

Infrarosso – in questa banda dello spettro elettromagnetico la lunghezza d’onda è dell’ordine del micron (μm, 10-6m). Corrispondentemente la radiazione infrarossa è più energetica delle microonde e delle onde radio.

Ingresso (Input) – I valori che vengono dati in ingresso ad un programma da un utente o da uno strumento, ad esempio, un sensore di temperatura.

Instruzione condizionale – In poche parole, un’istruzione condizionale verifica se una determinata condizione è vera o falsa. Poi esegue un determinato blocco di codice, se la condizione è vera, e un blocco diverso se è falsa.

Intelligenza artificiale (IA) – si intende generalmente l’abilità di un computer di svolgere funzioni e ragionamenti tipici della mente umana.

Intermedio – E’ un tipo di buco nero con massa dell’ordine di decine o centinaia di masse solari, tipicamente osservato vicino al centro di galassie distanti.

Intrinseco – Nel gergo scientifico, il valore o la proprietà intrinseca di un oggetto non cambia sulla base di fattori esterni. Per esempio, la tua massa, cioè l’ammontare di materia di cui sei fatto, non cambia se tu sei sulla terra o sulla luna. La massa è una tua proprietà intrinseca. Il tuo peso, invece, che è collegato alla tua massa attraverso la forza di gravità, sarà diverso se lo si misura sulla terra o sulla luna.

Ione – E’ un atomo o una molecola elettricamente carico a causa della perdita o acquisto di uno o più elettroni. Nel primo caso lo ione sarà carico positivamente, nel secondo sarà carico negativamente.

Ionizzato – è il termine che identifica un atomo che ha perso uno o più elettroni diventando carico positivamente.

Ipergigante – sono le più grandi stelle esistenti nell’Universo, hanno una massa che può arrivare fino a 100 volte quella del nostro Sole e milioni di volte più luminose. Queste stelle sono così luminose che finiscono molto presto il loro combustibile nucleare per cui la durata della loro evoluzione è di solo un milione di anni o poco più. In confronto il sole ha una vita di circa 10 miliardi di anni.

Ipernova – Un’ipernova è l’esplosione di una stella estremamente massiccia alla fine del suo ciclo vitale. L’esplosione avviene quando la stella esaurisce il combustibile nucleare e collassa su se stessa sotto l’azione della propria forza di gravità. Una ipernova può avere un rilascio di energia centinaia di volte superiore a una supernova.

Ipotesi – Un’ipotesi è un ragionamento congetturale verificabile basato su osservazioni fatte inizialmente.

Isotopo – Gli isotopi di un dato atomo differiscono nel numero di neutroni all’interno del nucleo. Usando come esempio il carbonio, il suo isotopo più comune ha sei protoni e sei neutroni nel nucleo. Ma esiste un isotopo che ha sei protoni (questo fa sì che sia un isotopo del carbonio) e sette neutroni. Entrambi gli isotopi hanno le stesse reazioni chimiche. Il comportamento chimico dei vari isotopi di un dato atomo è sempre lo stesso.

Isotropo – Significa che è lo stesso in tutte le direzioni.


 


 

Kelvin – è l’unità di misura standard che gli scienziati usano per misurare la temperatura. Sulla superficie della Terra la temperatura alla quale l’acqua diventa ghiaccio è 273 kelvin., e la temperatura alla quale bolle è 373 Kelvin.

keV – kilo electron Volt. L’elettronvolt (eV) è una misura di energia e corrisponde all’energia acquistata da un elettrone quando passa attraverso una differenza di potenziale di un volt. E’ l’unità di misura utilizzata per descrivere le energie delle particelle atomiche e subatomiche. L’energia della luce visibile è circa 1 eV. Aggiungere il prefisso “kilo” vuol dire moltiplicare per mille l’energia di 1 eV, cioè 1 keV sono 1000 eV. 1 Joule corrisponde a circa 6 x 1015 keV.


 

Laboratorio – E’ il posto dove lo scienziato conduce le sue ricerche. E’ spesso, ma non sempre, una stanza con strumentazione speciale e dispositivi di sicurezza.

Lampo gamma – un lampo molto breve ma molto energetico della radiazione più potente dello spettro elettromagnetico.

Laser Inertial Fusion Energy (LIFE) – è la fusione a confinamento inerziale basata sul laser per fornire energia alla rete elettrica.

Lente Gravitazionale – La curvatura gravitazionale della luce a causa della gravità di un oggetto in primo piano.

Leptoni – I leptoni, insieme ai quark e ai bosoni, fanno parte dei 3 mattoni fondamentali della materia che costituisce l’Universo. Il leptone più commune è l’elettrone

Limite di massa di Chandrasekhar – E’ il limite superiore della massa di una nana bianca, approssimativamente 1,4 masse solari. Se una nana bianca supera questo limite esplode in una supernova di Tipo 1A e può collassare in una stella di meutroni.

Linguaggio di programmazione – Così come ci sono molti linguaggi degli uomini, anche i computer hanno molte lingue diverse, e ogni lingua ha le sue regole che un programmatore di computer deve conoscere e capire per scrivere programmi in quella lingua.

Lobo radio – una grande nuvola di materia situata all’estremità dei getti in alcune galassie attive. I lobi si formano quando la materia del getto è rallentata dalla collisione con il materiale intergalattico. I lobi emettono più intensamente nella parte radio dello spettro, ma emettono anche in altre lunghezze d’onda.

Loop – è un blocco di codice informatico che si può ripetere per un numero fisso di volte, o fino a quando una condizione è verificata, o per sempre.

Luminosità – La quantità di energia che un corpo celeste, come per esempio una stella, irraggia nell’unità di tempo. Si misura in watt, proprio come nelle lampadine.

Luna – è un corpo celeste che orbita attorno ad un pianeta o ad un corpo più piccolo.


 

Magnetosfera – Con magnetosfera si intende la regione di spazio circostante un pianeta entro la quale il campo magnetico da esso generato domina il moto delle eventuali particelle cariche presenti (per esempio delle particelle del vento solare).

Magnitudine – gli astronomi misurano la luminosità di un oggetto in termini di magnitudine apparente. Contrariamente a quanto si potrebbe intuire, più luminoso è un oggetto, più bassa è la sua magnitudine. Una stella di prima magnitudine è circa 2,5 volte più luminosa di una stella di seconda magnitudine, e così via. Il più luminoso oggetto nel cielo è, naturalmente, il Sole, con una magnitudine -26,73. La luna è -12,6. Ad occhio nudo si può vedere fino a circa una magnitudine 6.

Mare – Mare (plurale: maria) è il termine latino utilizzato in geologia planetaria per designare le regioni più scure della superficie lunare.

Maree – Le maree sono i cambiamenti del livello del mare dovuti alle forze gravitazionali esercitate principalmente dalla Luna ma in parte anche dal Sole.

MASER – Sta per Microwave Amplification by Stimulated Emission of Radiation ovvero Amplificazione di Microonde tramite Emissione Stimolata di Radiazioni. E’ simile al laser, ma opera nella regione delle microonde dello spettro elettromagnetico.

Massa – è la misura della quantità di “materia” che costituisce un oggetto.

Massa mancante – La frase usata da Fritz Zwicky si riferisce alla materia necessaria per tener insieme gravitazionalmente gli ammassi di galassie. Questa viene chiamata materia oscura.

Massa solare – E’ la massa del nostro Sole, circa 2 x 1030 kg.

Materia Barionica – è la materia ordinaria, cioè fatta di gruppi di tre quark, chiamati barioni. I barioni più comuni e più stabili sono il protone ed il neutrone.

Materia oscura – è una forma esotica di materia che non emette né assorbe energia elettromagnetica (luce) e che è possibile rivelare solo attraverso l’influenza gravitazionale che ha sulla materia ordinaria che la circonda.

Mesone – I mesoni sono particelle formate da una coppia quark e antiquark. I mesoni sono instabili, cioé esistono solo per un tempo molto breve prima di decadere in altre particelle. I mesoni, come i barioni esotici, sono spesso creati agli acceleratori di particelle.

Meteora – Una meteora è il lampo di luce che noi vediamo quando un frammento di materia solida entrando nella nostra atmosfera si incendia a causa dell’attrito e si disintegra.

Metodo Scientifico – è la modalità sistematica con cui la scienza procede per raggiungere una conoscenza della realtà oggettiva, verificabile e condivisibile. Consiste nella raccolta di informazioni (dati) misurabili attraverso osservazioni e esperimenti e la formulazione di ipotesi e teorie da sottoporre nuovamente al vaglio sperimentale.

Microonde – l’energia delle microonde è leggermente più alta di quella delle onde radio. Le lunghezze d’onda sono perciò più corte, tipicamente dell’ordine del centimetro (cm, 10-2m).

Microrganismo – è un organismo vivente di dimensioni così microscopiche da non poter essere visto ad occhio nudo.

M87 – L’oggetto numero 87 nel Catalogo di Messier è una galassia ellittica gigante al centro dell’ammasso di galassie della Vergine (il nostro superammasso locale) a circa 55 milioni di anni luce. M87 è una galassia attiva e ha una forte emissione radio: essa è infatti uno degli oggetti radio più brillanti del cielo.


 

Nana bianca – Dopo che gli strati più esterni di una gigante rossa sono espulsi nello spazio a formare una nebulosa planetaria, il nucleo rimasto della stella è così caldo che appare bianco. Una nana bianca ha circa le dimensioni della Terra, ma la massa circa uguale a quella del Sole. Essa è pertanto una stella molto densa.

Nana bruna – e’ un oggetto cosmico troppo piccolo per essere una stella e troppo grande per essere un pianeta. Ha la stessa composizione delle stelle ma ha una massa insufficiente per innescare reazioni di fusione nucleare al suo interno.

Nebulosa del Granchio – E’ il residuo di una supernova (cioè una nuvola di gas in espansione rimasta dall’esplosione di una supernova) nella costellazione del Toro. La supernova fu registrata dagli astronomi Cinesi e Arabi nel 1054.

Nucleo galattico attivo (AGN) – La regione centrale, compatta, di una galassia attiva, che è la fonte della maggior parte dell’energia emessa della galassia ospite.

Neutrino – Una particella fondamentale che non ha carica, massa quasi zero e che viaggia quasi alla velocità della luce. I neutrini possono attraversare la materia senza interagire con essa.

Neutrone – è una delle particelle che compone il nucleo (centro) degli atomi.

Nube molecolare – talvolta è chiamata vivaio stellare se al suo interno si formano nuove stelle. Le nubi molecolari sono vaste regioni di gas diffuso che possono raggiungere dimensioni anche di 326 anni luce (3.1 x 1015 km). Sono composte principalmente da Idrogeno e Elio insieme a pochi altri elementi chimici. La gravitazione interna esistente nelle regioni a maggiore densità può essere tale da far collassare parti della nube dando origine a nuove stelle.

Nucleosintesi – E’ il nome dato al processo che ha portato alla produzione dei nuclei atomici contenenti più di un protone durante le prime fasi dell’universo.


 

Omogeneo – Significa che è lo stesso in tutti i punti.

Onde gravitazionali – Si ipotizza che gli oggetti che subiscono una variazione di massa, e/o hanno rotazioni asimmetriche, influiscano sullo spaziotempo generando increspature nella curvatura dello spaziotempo. Queste increspature, o onde gravitazionali, sono prodotte quando un oggetto cambia la sua configurazione fisica, cioè la sua dimensione, forma o estensione.

Orbita – è la traiettoria di una luna, un pianeta o di un satellite artificiale che si muove nello spazio attorno ad un altro corpo.

Ottico – è la banda dello spettro EM visibile ai nostri occhi. E’ una banda intermedia in termini di energia, con lunghezze d’onda inferiori all’infrarosso, approssimativamente 400 – 750 nanometri (1 nm = 10-9m)

Operazioni numeriche – Operazioni matematiche, come sommare, sottrarre, moltiplicare o dividere numeri.


 

Parametro – un particolare tipo di variabile che può essere richiesto in ingresso da una funzione. Se la variabile da passare alla funzione non corrisponde al tipo di dati che la funzione si aspetta, il programma produrrà un errore.

Parsec – è una unità di lunghezza usata dagli astronomi. Un parsec equivale a circa 3.3 anni luce.

Periodo – Si usa il termine periodo quando si parla di un evento che si ripete nel tempo. Il periodo è la misura del tempo impiegato da un certo fenomeno per ripetersi. Per esempio, il periodo della Terra attorno al suo asse è 24 ore, mentre il periodo della Terra nel suo viaggio attorno al sole è 365 giorni.

Periodo Orbitale – In un sistema binario è il tempo impiegato dalle due stelle per compiere un’orbita completa attorno al loro centro di massa.

Pianeta Gioviano – è un pianeta simile a Giove, non ha una superficie solida perché è composto principalmente di elio e idrogeno. Tipicamente ha un raggio più grande di 10.000 km (6.213,7 miglia) e una massa di oltre 1 x 1025 kg. I pianeti gassosi hanno anche anelli e molte lune.

Pianeta Terrestre – è un pianeta roccioso, fatto di roccia e minerali, ha una superficie solida, tipicamente un raggio inferiore a 10.000 km (6.213,7 miglia) e una massa più piccola di 1 x 1024 kg. Può avere una o due lune.

Pioggia meteorica – Quando la Terra passa attraverso una nube di polvere noi vediamo un gran numero di meteore in un lasso di tempo molto breve. Questo fenomeno è chiamato piaggia meteorica. Durante il picco di massima visibilità delle Perseidi un osservatore può vedere una o due meteore al minuto.

Planetesimi – Sono oggetti abbastanza grandi da attrarre, tramite la propria forza gravitazionale, gas, polvere ed altri planetesimi in modo da formare corpi più grossi ed eventualmente protopianeti. I planetesimi hanno dimensioni che vanno da circa 1 km a quelle della nostra luna.

Plasma – Il plasma è un gas ionizzato, costituito cioè da elettroni e nuclei atomici in uno stato non legato.

Plasma conduttivo – il plasma è un gas nel quale gli elettroni sono stati strappati via dagli atomi. Le particelle risultanti, cariche positivamente, sono chiamate ioni. Essi sono semplicemente atomi che hanno perso alcuni elettroni. Il plasma contiene anche particelle cariche negativamente: sono gli elettroni strappati via dagli atomi del gas. Il processo che estrae gli elettroni dagli atomi si chiama ionizzazione. La ionizzazione avviene con facilità nelle stelle a causa della temperatura elevata. Le variazioni di temperatura, insieme al moto di rotazione, causano i movimenti del plasma. Poichè il plasma è formato da particelle cariche, sotto opportune condizioni, questo moto può creare una corrente elettrica. A sua volta questa corrente elettrica genera il campo magnetico della stella.

Positrone – è l’anti-particella dell’elettrone. Ha tutte le stesse caratteristiche di un elettrone ad eccezione della sua carica, che è positiva.

Primordiale – Identifica un tipo di buco nero microscopico che si è formato durante il Big Bang. Predetto dal Prof. Stephen Hawking, questo tipo di buco nero ha una vita molto breve e non è stato ancora rivelato.

Programmazione – è il processo mediante il quale si forniscono le istruzioni ai computer per eseguire un particolare compito.

Protone – I protoni sono carichi positivamente e sono una delle due particelle presenti nei nuclei atomici (l’altra particella è il neutrone). Ogni elemento (l’idrogeno, l’elio, ecc..) è determinato dal numero di protoni nel nucleo. Per esempio, tutti gli atomi di idrogeno hanno un protone nel nucleo, gli atomi di elio ne hanno due, il litio tre, e così via. Un protone è formato da due quark Up e un quark Down. Nota: Un atomo di idrogeno è costituito da un protone, zero neutroni e un elettrone.

Protopianeti – Sono regioni di polvere e gas di un disco protoplanetario che stanno condensandosi sotto l’azione della propria forza gravitazionale, ma sono ancora troppo instabili per essere considerate pianeti completamente formati. I protopianeti sono grandi all’incirca come la nostra luna. Le collisioni tra protopianeti possono dare origine a pianeti.

Pulsar – Una pulsar è un tipo di stella ruotante che emette , come un faro cosmico, un fascio collimato di radiazione elettromagnetica . Poiché il fascio punta verso di noi solo ogni tanto, appare pulsante, da cui il nome pulsar.


 

Quark – E’ uno dei costituenti fondamentali della materia. I quarks si combinano per formare protoni e neutroni, così come altre particelle esotiche.

Quota – l’altezza di un oggetto rispetto ad un piano di riferimento, di solito la superficie di un pianeta. Sulla Terra, il livello del mare è usato come piano di riferimento.

Quasar – Un quasar (sorgente radio quasi-stellare) è una galassia attiva così lontana che appare come stella.

Quasar Twin (Quasar Gemello) – Anche noto come QSO 0957+561 A/B, è stato il primo oggetto ad effetto lente gravitazionale; scoperto nel1979, consiste nell’immagine di un doppio quasar causata dalla gravità di una galassia in primo piano, che è quasi direttamente in linea con QSO 0.957 561 B e la Terra.


 

Radiazione Cosmica di Fondo a Microonde (CMB da Cosmic Microwave Background) – E’ la radiazione rimasta come residuo termico del Big Bang. E’ stata prodotta nei primi istanti di formazione dell’universo, quando la densità media e la temperatura erano molto più alte di oggi. L’espansione dell’universo ha raffreddato la radiazione alla sua attuale temperatura di circa 2,7 kelvin (l’unità di misura della temperatura nel sistema SI è il kelvin, che ha simbolo K. Il nome venne dato in onore del fisico scozzese del X1X secolo William Thomson, noto comunemente come Lord Kelvin).

Radiazione Nucleare – con questo termine si intende l’insieme delle particelle emesse nel decadimento di un nucleo instabile. Questo tipo di radiazione consiste tipicamente di neutroni, elettroni/positroni (storicamente chiamati raggi beta) e/o particelle alfa (che adesso sappiamo essere nuclei di elio con massa 4) e frequentemente anche di fotoni di alta energia (raggi gamma).

Radiazione ultravioletta – nello spettro elettromagnetico è la radiazione di energia superiore a quella della luce visibile ma inferiore a quella dei raggi X. La luce ultravioletta, o UV, causa l’abbronzatura.

Radio – è la regione dello spettro elettromagnetico di più bassa energia. Le onde radio hanno lunghezze d’onda di metri (m), o perfino di chilometri (km, 103m).

Radioattività – Il processo naturale o artificiale per cui il nucleo di un atomo stabile diviene instabile e si disintegra per diventare un altro elemento.

Radioattivo – descrive la tendenza dei nuclei atomici instabili di rompersi in più parti stabili emettendo particelle e radiazione (elettromagnetica).

Raggi Gamma – sono la regione dello spettro elettromagnetico di più alta energia e di più piccola lunghezza d’onda. Tipicamente hanno lunghezze d’onda inferiori alle centinaia di picometri (pm, 10-12m) cioè alcune centinaia di volte inferiore a quelle dei raggi X di bassa energia.

Raggi X – sono la radiazione EM di alta energia. I raggi X sono più energetici della radiazione ultravioletta ma meno dei raggi gamma. A causa della loro elevata energia e quindi della loro lunghezza d’onda molto corta, possono facilmente penetrare materiali “leggeri” ed essere usati per ricostruire immagini delle parti interne di oggetti o del corpo umano. Le lunghezze d’onda dei raggi X sono inferiori al nanometro.

Raggio equatoriale – è il raggio del Sole misurato dal centro all’equatore. Questa distanza non coincide con la distanza del centro dal polo poiché il Sole, ruotando attorno al proprio asse, risulta leggermente appiattito ai poli e rigonfio alle equatore. La forma del Sole è simile a quella che si ottiene schiacciando leggermente le due estremità opposte di un pallone di gomma.

Reazione positiva – Quando un’azione ha come risultato l’amplificazione dell’azione stessa, si dice che è una reazione positiva. Vedi per esempio le note nell’Episodio 101.

Redshift (cosmologico) – Questo è il nome dato al cambiamento apparente della lunghezza d’onda della luce a causa dell’espansione dell’universo. Gli scienziati sanno come dovrebbe essere lo spettro di una galassia (sulla base degli spettri della luce emessa in laboratorio dagli elementi conosciuti). In tutti, ad eccezione di un paio di galassie vicine, le familiari linee spettrali sono spostate a lunghezze d’onda maggiori di quanto sarebbe misurato in laboratorio. La luce rossa si trova a grande lunghezza d’onda verso la fine dello spettro visibile, e la luce blu è a breve lunghezza d’onda, per questo gli spostamenti a grandi lunghezze d’onda sono chiamati redshift. Il redshift cosmologico è indicata con la lettera z, ed è definito in modo che l’universo si è espanso di una quantità 1 + z nel tempo che la luce ha impiegato per arrivare fino a noi. Quindi, un oggetto con redshift z = 1 é visto quando l’Universo aveva la metà della sua dimensione attuale (cioè è due volte più grande di quando la luce è stata emessa), se z = 2 l’universo è tre volte più grande rispetto a quando la luce è stata emessa, se z = 3 l’universo è quattro volte più grande, e così via.

Residuo di ipernova – E’ la nube di materiale in espansione espulso dalla stella durante l’esplosione di ipernova.

Rilevamento di tutto il cielo – Mappa creata prendendo l’immagine delle varie regioni del cielo, generalmente ad una particolare lunghezza d’onda, in modo da rivelare e catalogare gli oggetti trovati.

Rivelatore – in questo caso è un apparecchio che permette di rivelare fotoni ma esistono rivelatori anche di particelle come i protoni, gli elettroni, ecc…


 

Sandbox – In informatica, sandbox identifica un ambiente di prova dove isolare un programma informatico che è in grado di colpire qualsiasi altra parte del software, o dell’hardware.

Satellite – è un oggetto naturale o artificiale che orbita attorno ad un pianeta o ad un’altro oggetto.

Scienza dell’Atmosfera – E’ lo studio dell’atmosfera, i suoi processi e le interazioni tra atmosfera e altri sistemi, specialmente gli oceani. La scienza atmosferica include campi come la meteorologia (che studia i fenomeni fisici che caratterizzano il tempo atmosferico) e la climatologia (che studia il clima e i cambiamenti climatici).

Scintillazione – Quando luce (cioè radiazione elettromagnetica) di alta energia, come i raggi gamma, colpisce certe sostanze, come i cristalli di ioduro di cesio, produce un lampo di luce di energia più bassa. I fisici chiamano questo processo, scintillazione.

Sequenza principale – è il nome dato ad un regione del grafico, noto come diagramma di Hertzsprung–Russell (HR), che mette in relazione il colore (strettamente collegato alla temperatura) e la luminosità delle stelle. Una stella della sequenza principale, che va dalle stelle più calde e luminose (in alto a sinistra) a quelle più fredde e più deboli (in basso a destra), produce energia attraverso le reazioni d fusione nucleare che avvengono nel suo nucleo. Nel sole queste reazioni di fusione nucleare convertono l’idrogeno in elio.

HR Diagram
Hertzsprung–Russell (HR) diagram

Sfera di Dyson – è una ipotetica struttura costruita attorno ad una stella per sfruttarne tutta la sua energia radiante.

Singolarità – In questo contesto, una singolarità è una regione dello spazio in cui la densità di massa e la forza gravitazionale diventano infinite.

Sistema binario – E’ un sistema di due stelle , molto vicine tra loro, che orbitano attorno al loro centro di massa.

Sistema solare interno – è la parte del sistema solare che rimane all’interno del raggio dell’orbita di Giove attorno al sole. Contiene la cintura degli asteroidi e i quattro pianeti terrestri, Mercurio, Venere, la Terra e Marte.

Sistema solare/stellare – è un sistema di corpi celesti, come pianeti e asteroidi, che orbita attorno ad una o più stelle.

Sole – Il Sole era un dio della mitologia romana.

Spaziotempo – Le tre dimensioni fisiche (lunghezza, larghezza, altezza) più il tempo formano lo spaziotempo. Un oggetto che si muove attorno ad un volume in un certo periodo di tempo si muove attraverso lo spaziotempo.

Specchi Wolter – Specchi speciali in grado di riflettere i raggi X. (Video)

Spettro – E’ la distribuzione di quanta luce emette un oggetto (la sua luminosità) in funzione della sua lunghezza d’onda o frequenza.

Spettro Elettromagnetico (EM) – E’ il continuo delle onde elettromagnetiche (luce) che va da frequenze molto basse ed energie molto piccole, a frequenze molto elevate e grandissime energie (i raggi gamma). Il tipo di luce a noi familiare è quella visibile che è una sottilissima fetta all’incirca al centro dello spettro.

Spettrometro – Il termine spettrometro si riferisce a qualsiasi strumento che permette di misurare lo spettro della radiazione elettromagnetica, ovvero le proprietà della luce in funzione della sua lunghezza d’onda. In astronomia gli spettrometri sono utilizzati per determinare quali elementi sono presenti nella sorgente che emette la radiazione elettromagnetica. Un prisma è un tipo molto semplice di spettrometro ottico.

Spettroscopia – è la tecnica scientifica con la quale si misura la luce di diverso colore o lunghezza d’onda. Confrontare le misure a diversa lunghezza d’onda aiuta a determinare quali elementi sono presenti nella sorgente di luce.

Spostamento verso il rosso (red shift) – Questo nome è dovuto all’apparente cambio di lunghezza d’onda della luce, causato dall’Effetto Doppler. Gli scienziati sanno quale dovrebbe essere lo spettro regolare di una galassia poiché è lo spettro della luce emessa dagli elementi conosciuti. Se la luce da una galassia appare spostata verso frequenze più alte (blu) vuol dire che essa sta muovendosi verso di noi, mentre se è spostata verso frequenze più basse (rosso) vuol dire che si sta allontanando.

Spostamento verso il rosso (Redshift) cosmologico – E’ il nome dato all’apparente cambiamento di lunghezza d’onda della luce, dovuto all’espansione dell’universo. Gli scienziati conoscono come dovrebbe apparire lo spettro di una galassia (si basano sullo spettro della luce emessa dagli elementi nel laboratorio). In quasi tutte le galassie vicine le familiari linee spettrali sono spostate verso lunghezze d’onda più grandi di quelle misurate in laboratorio. Nello spettro della luce visibile la lunghezza d’onda della luce rossa è quella di valore più alto mentre la luce blu ha la lunghezza d’onda più piccola, per questo uno spostamento a lunghezze d’onda maggiori viene chiamato “redshift” ovvero spostamento verso il rosso. Il redshift cosmologico è indicato con la lettera z, ed è definito in modo tale che l’universo si è espanso di un valore 1+z nel tempo che la luce ha viaggiato per giungere fino a noi. Quindi un oggetto visto con redshift z=1 vuol dire che quando la luce fu emessa l’universo aveva una grandezza che era la metà di quella attuale (ovvero adesso è il doppio di allora), se z=2 l’universo è tre volte più grande di quando la luce fu emessa, se z=3 l’universo è quattro volte più grande, e così via.

Stazione spaziale – un satellite artificiale in orbita attorno ad un pianeta, una stella, o una luna, in grado di supportare uno o più membri dell’equipaggio.

Stella di neutroni – E’ il nucleo collassato di una stella massiccia, costituito principalmente di neutroni. E’ molto piccolo, con un diametro di circa 10 km, le stesse dimensioni di una piccola città. Al contrario la massa di una stella di neutroni è molto grande, almeno 1,4 volte la massa del nostro Sole. Una tale massa racchiusa in un volume così piccolo vuol dire una densità elevatissima; un cucchiaino di questa materia corrisponde infatti a circa un miliardo di tonnellate.

Stella G2 – Il nostro Sole è una stella di tipo G della sequenza principale, più specificatamente è di tipo G2V. “G” significa che è una stella gialla. Il “2″ significa che sta circa a 2/10 tra una stella gialla “G” e una arancione K”. Questa designazione a lettere ha origini storiche e si basa sulle linee di assorbimento dello spettro di una stella. Il “V” è il numero romano 5. La stella fa parte della sequenza principale ed è conosciuta come nana bianca.

Stella nana – E’ una stella della sequenza principale di piccola massa. Non è più luminosa o calda di una stella più massiccia. Questo tipo di stella, a causa della massa particolarmente ridotta, brucia l’idrogeno per molti miliardi di anni in modo continuo. Il nostro Sole è una stella nana.

Stellare – E’ un buco nero che si è formato dal collasso di una stella morente di massa almeno dieci volte quella del nostro Sole. Gli scienziati hanno osservato più di una dozzina di buchi neri stellari nella Via Lattea, e ne hanno rivelato altri anche nelle galassie vicine alla nostra.

Stelle della sequenza principale – sono le stelle nel cui nucleo l’idrogeno brucia trasformandosi in elio. La forza gravitazionale dovuta alla loro massa, diretta verso l’interno, è controbilanciata dalla pressione termica generata dalla fusione nucleare.

Supergigante (stella) – è un tipo di stella molto massiccia. Una stella supergigante ha una massa compresa tra 10 e 70 volte quella del Sole. Le sue dimensioni (diametro) sono superiori a diverse volte quelle del nostro Sole.

Supermassiccio – E’ un buco nero con massa dell’ordine di milioni o miliardi di masse solari. C’è evidenza scientifica dell’esistenza di un buco nero supermassiccio di 4 milioni di masse solari al centro della nostra Via Lattea e di buchi neri ancora più grandi nel cuore di galassie distanti.

Supernova – E’ l’esplosione di una stella al termine del suo ciclo evolutivo, quando il combustibile nucleare che la alimenta finisce, il nucleo sprofonda e gli strati esterni sono espulsi nello spazio circostante. Solo le stelle massicce diventano supernovae. L’esplosione di una supernova è così luminosa da splendere più di una intera galassia.

Supernova di Tipo 1A – E’ una enorme esplosione termonucleare risultante quando una nana bianca supera il limite di massa di Chandrasekhar.

Swift – è il satellite, lanciato nel 2004, dedicato allo studio dei lampi gamma (in inglese Gamma-Ray Burst o GRB) in diversi intervalli di energia , cioè a diverse lunghezze d’onda. I suoi tre strumenti a bordo permettono di osservare i GRB e i loro bagliori residui nella banda di energia dei raggi gamma, X, ultravioletto e visibile.


 

Tipo di datiTelescopio Wolter – E’ un telescopio che usa degli specchi Wolter per focalizzare i raggi X.

Tempo di Planck – Il Tempo di Planck in fisica è l’unità naturale del tempo ed è determinato dalle costanti fondamentali come la velocità della luce nel vuoto, la costante di gravitazione e il valore pi greco. Approssimativamente vale 5.4 x 10-44secondi.

Teoria della Relatività Generale – Comunemente chiamata Relatività Generale, è la teoria che postula che la massa e l’energia curvano e distorcono lo spaziotempo. La grandezza della curvatura e della distorsione causate dalla massa/energia è l’intensità dell’attrazione gravitazionale. La Relatività Generale è un’espansione della precedente teoria di Einstein della Relatività Ristretta.

Terrae – Terrae è il termine latino per “terre”. Le regioni più chiare e montuose sono chiamate terre.

Terraformazione – E’ un processo artificiale atto ad alterare un pianeta (o una luna) affinché sia abitabile per l’uomo.

Toro – Gas e polveri al di fuori del disco di accrescimento in una galassia attiva. Il termine si riferisce al gas che orbita intorno al buco nero centrale in un toro, o in una regione a forma di ciambella.

Type de données – permet à l’ordinateur de savoir à quel type de données s’attendre, si ce sont des nombres, ou des ensembles de nombres, ou si ce sont des mots.


 

Ultravioletto – è la radiazione elettromagnetica oltre il blu/viola della luce visibile. La radiazione ultravioletta è più energetica della luce visibile ma meno dei raggi X. La lunghezza d’onda di questa radiazione è dell’ordine dei nanometri.

Unificazione delle Galassie Attive – è la teoria secondo la quale le galassie attive sono sostanzialmente tutte uguali e le diverse caratteristiche osservate dipendono dall’orientamento del piano galattico rispetto allo spettatore

Uscita (Output) – Il risultato di un programma che viene visualizzato in uscita ad un utente, o trasmesso ad un altro programma o dispositivo, che a sua volta lo utilizza.


 

Valore initiale (predefinito o default) – Il valore iniziale di una variabile. Senza un valore di partenza, un programma può comportarsi in modo inaspettato quando arriva il momento di utilizzare la variabile che non ha alcun valore predefinito.

Valore di ritorno – è il risultato finale di una funzione che viene restituito indietro alla funzione chiamante.

Variabile – Indica un valore che cambia nel tempo. Per esempio, la luminosità di una pulsar cambia a seconda che il fascio di luce punti o no verso di noi mentre la osserviamo.

Variabile (informatica) – In informatica, una variabile è il contenitore di un valore che può cambiare. Ad esempio, se si sta programmando il funzionamento di un telefono, si deve fare in modo che possa comporre numeri di telefono diversi e recuperare i numeri delle chiamate recenti. Questi valori (numeri) possono essere memorizzati in variabili finché non sono necessari.

Velocità relativistica – velocità vicina a quella della luce. Ad una velocità così elevata gli oggetti mostrano gli effetti previsti dalla Teoria della Relatività Speciale di Einstein.

Vento solare – è il termine dato al flusso di particelle cariche espulse dall’atmosfera del Sole. Uno degli effetti dell’interazione del vento solare con l’atmosfera terrestre è la formazione di bellissimi giochi di luce nel cielo noti come aurore.


 

Weakly Interacting Massive Particle (WIMP) – Le WIMP sono ipotetiche particelle subatomiche che interagiscono solo attraverso la forza debole e di gravità.


 

XMM-Newton – è una missione congiunta dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e della NASA. L’osservatorio spaziale è stato progettato per osservare i raggi X di alta energia emessi da oggetti astronomici esotici come le pulsar, i buchi neri e le galassie attive. E’ stato lanciato dall’ESA il 10 Dicembre 1999 dalla base di Kourou nella Guiana Francese e ancora oggi è perfettamente funzionante.


 


 

Zona abitabile o zona di abitabilità – Una regione dello spazio le cui condizioni, a detta degli scienziati, favoriscono la presenza della vita.